Vincitori e classifiche 2023

 
  • Conclusa con la cerimonia di premiazione la Palermo-Montecarlo 2023, diciottesima edizione
  • Il Trofeo Angelo Randazzo al vincitore overall del gruppo più numeroso (IRC) a Joy (GBR)
  • Il Trofeo Giuseppe Tasca d’Almerita al primo in tempo reale va al maxi Blax Jack (AUS)
  • I vincitori della categoria ORC, dei Class40 e della classifica Per 2
  • L’impresa di Grace, la barca più piccola che finisce la gara fuori tempo massimo senza ritirarsi


 

Nella categoria IRC, la più numerosa con oltre 20 imbarcazioni, e di conseguenza anche la più combattuta come confermano i cambiamenti continui della classifica, la vittoria è andata a Joy (GBR), il “piccolo” JPK 1010 di Dave Butters (Parkstone Yacht Club Poole), che conquista così il Trofeo Challenge Angelo Randazzo. Al secondo posto IRC troviamo Poisson Garou, (FRA) J99 di Frederico Croba, skipper Jonathan Heusse (SNLF). Terzo gradino del podio per Kuka 3 (SUI), il Cookson 50 dell’italo-svizzero Franco Niggeler con a bordo tra gli altri Pietro D’Alì e Mitch Booth. La predominanza di venti leggeri per gran parte della regata ha favorito le barche più piccole e leggere, preparate per queste condizioni.

Il Trofeo Giuseppe Tasca d’Almerita, assegnato al vincitore dei Line Honours, il primo sul traguardo in tempo realem va al maxi 100 piedi Black Jack dell’armatore australiano Peter Hamburg, a bordo tra gli altri il navigatore neozelandese Brad Butterworth. La piazza d’onore in tempo reale è di Shockwave 3 Prosecco DOC, 90 piedi di Claudio Demartis che ha corso con il guidone del Circolo della Vela Sicilia, timonato da Roberto Ferrarese. Il terzo posto in reale è di Kuka 3.

Veniamo ai podi delle altre categorie.

ORC Gruppo 1 – La vittoria va a Starfly, Rimar 44.3 di Andrea Alaimo, della Lega Navale Italiana di Palermo, che nella correzione del tempo ha preceduto Elo II, il proto con i giovani dello YC Italiano guidati da Mauro Pelaschier. Al terzo posto del gruppo ORC 1 c’è Alemaro (GER), Neo 400 Plus di Roman Putchev.

ORC Gruppo 2 – La vittoria va a Scricca, Comet 38S di Mario Rosso (Yacht Club Italiano), che precede i siciliani di Melagodo, First 34.7 di Luca de Luca (CDV Erix), mentre il terzo posto va a Ultravox Seares (vincitori come vedremo anche della categoria in doppio), X332 di Filippo Buti e Leonardo Fonti (Circolo Nautico Livorno).

CLASS40 – La classifica dei quattro Class40 in regata ha visto la vittoria di Made in Midi (FRA) con il navigatore Kito de Pavant, considerato un guru della vela oceanica. Secondo posto per ACI 40 (CRO) di Ivica Kostelic, lo sciatore olimpionico passato alla vela d’altomare, terzo posto per Vaquita con Alessio Bernabò, skipper disabile e animatore dell’associazione Diversamente Marinai, quarto posto per Imagin’Act Socomec di Marco Guerra.

PALERMO-MONTECARLO PER 2 – La classifica degli equipaggi “Per 2” vede la vittoria di Ultravox Seares, X332 Sport con i già citati Filippo Buti e Leonardo Fonti (Circolo Nautico Livorno), davanti a Colombre, JPK 1080 con Massimo Juris e Andrea Iacopini (Compagnia della Vela Venezia), terzo posto per Muttley BDM Audit Migliaccio, il Figaro 3 foil con Luca Bettiati e Federico Sazzini (CS Yacht Club).

COPPA CHALLENGE CONSOLE EMANUELE BRUNO (alla prima barca siciliana arrivata in tempo reale) – Shockwave 3 Prosecco DOC.

TROFEO CIRCOLO DELLA VELA SICILIA (alla prima barca ORC con l’equipaggio meno numeroso): Starfly (LNI Palermo).

L’IMPRESA DI GRACE – Menzione speciale al protagonista del giorno finale della Palermo-Montecarlo: sono arrivati 12 minuti oltre il tempo massimo, ma non si sono ritirati, pur essendo la più piccola barca in gara. La mezza impresa è di Grace, Oceanis 31 di Fabrizio Ferrera dello Yacht Club Mediterraneo, con un equipaggio di amici supportati da due istituti di ricerca: l’UPMC (University of Pittsburgh Medical Center), uno dei maggiori player internazionali nella ricerca scientifica e biomedica, in Italia dal 1997, e ISMETT (Istituto Mediterraneo per i Trapianti e Terapie ad Alta Specializzazione), istituto di ricovero e cura a carattere scientifico, del quale l’Università di Pittsburgh è membro fondatore in partenariato con la Regione Siciliana.